PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI

in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito

Italiano
English
Deutch
Italiano
  • Prato e Chiesa di Montalto
  • Il sentiero per Capo d’Arno
  • Sorgente dell’Arno
  • Lago degli Idoli
  • Prati di Montelleri
  • La Pista del Lupo, Monte Falterona
  • Monte Falco
  • Panorami da Monte Falco
  • GEA 00 sul Falterona
  • La cima del Falterona
  • Diga di Rigracoli
  • Poggio Scali
  • Il GEA 00 presso Poggio Scali
  • Prato al Soglio
  • Opere d’arte naturali
  • Piante verso il cielo
  • CAI 68, dall’eremo al crinale
  • Eremo di Camaldoli
  • Le celle del Sacro Eremo
  • Chiesa del Sacro Eremo
  • Prato alla Penna
  • Sculture dell’inverno nel Parco
  • La luna e il Parco
  • Galaverna nel Parco
  • Tramonto nel Parco
  • Monastero di Camaldoli
  • Farmacia di Camaldoli
  • Arte a Camaldoli
  • Autunno nel Parco Nazionale
  • Castagno Miraglia
  • CAI 72, Camaldoli Catozzo
  • Rifugio Catozzo
  • UN ALLEVAMENTO ITTICO DEL QUATTROCENTO
  • Fosso di Camaldoli
  • Moggiona
  • Serravalle
  • Badia Prataglia
  • Chiesa di Badia Prataglia
  • Le Tre Cascate, Badia Prataglia
  • Escursione alla Buca delle Fate
  • Ponte del Diavolo
  • Sentiero CAI 84A
  • La Buca delle Fate, Badia Prataglia.
  • Conformazioni rocciose nel Parco
  • Aia di Guerrino
  • CAI 225 per Monte Penna
  • Monte Penna
  • Escursioni a cavallo nel Parco
  • Il GEA 00 verso Poggio Spillo
  • Passo della Crocina
  • Fosso dei Forconali
  • La Lama e la sua foresta
  • La chiesa della Lama
  • CAI 227, percorso degli Scalandrini
  • Cascata degli Scalandrini
  • Percorso CAI 229
  • Fonte di Guido, Aia di Guerrino
  • GEA 00 al Passo dei Mandrioli
  • I calanchi della Via Romea
  • La Vallesanta
  • Calanchi della Vallesanta
  • Scogliera della Verna
  • La ghiacciaia della Verna
  • Anello basso della Verna
  • Santa Maria degli Angeli
  • La Basilica della Verna
  • Il Corridoio delle Stimmate
  • Passaggio sulla scogliera
  • Il Sasso Spicco
  • Il percorso verso La Penna
  • CAI 051, Monte Penna della Verna
  • CAI 051, Monte Penna della Verna
  • Cimitero della Verna
  • Il bosco delle fate
  • Il bosco delle fate

UNA STAZIONE CLIMATICA NEL PARCO: BADIA PRATAGLIA

Pagina precedente...
Badia Prataglia
Pagina successiva...

Pag. 37 di 75

Badia Prataglia è il centro abitato più grande e popoloso del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Il paese è posto a 835 metri di altitudine lungo l’importante via di collegamento tra Casentino e Romagna, nonché Strada Regionale 71. Se un percorso che collegava Badia Prataglia al fondovalle casentinese esisteva da tempo immemore, il collegamento carrabile tra questo paese e la Romagna fu aperto solo nel 1882, anno in cui fu completata la strada del Passo dei Mandrioli. Con quest’evento si aprì non solo una strada, ma una pagina nuova nella storia di questo centro montano. È la base per la nascita di un’importante stazione climatica sull’appennino tosco romagnolo. Agli inizi del secolo successivo vengono costruiti i primi alberghi, appartamenti per vacanze, camere e, in tempi più recenti, un campeggio. Una recettività chiaramente indirizzata a un turismo di montagna. Oggi il paese è immerso nel Parco Nazionale, quindi può essere un’ideale base di partenza per escursioni naturalistiche, di ogni lunghezza e difficoltà.
A pochi metri dalla chiesa, di cui parliamo nella pagina successiva, sono da visitare un interessante museo forestale e un arboreto, entrambi intitolati a Carlo Siemoni. Un ingegnere forestale della Boemia che nel 1837 il Granducato di Toscana incaricò di amministrare le foreste casentinesi.

. Badia Prataglia is the largest and most populous inhabited center of the National Park of the Casentino Forests, Monte Falterona and Campigna. The town is located at 835 meters above sea level along the important connecting road between Casentino and Romagna, as well as Regional Road 71. If a path that connected Badia Prataglia to the Casentino valley floor existed from time immemorial, the vehicle link between this town and Romagna it was only opened in 1882, the year in which the road to Passo dei Mandrioli was completed. With this event, not only a road was opened, but a new page in the history of this mountain center. It is the basis for the birth of an important health resort on the Tuscan-Romagna Apennines. At the beginning of the following century, the first hotels, holiday apartments, rooms and, more recently, a campsite were built. A receptivity clearly aimed at mountain tourism. Today the town is immersed in the National Park, so it can be an ideal starting point for naturalistic excursions of any length and difficulty.
A few meters from the church, which we talk about on the next page, there is an interesting forest museum and an arboretum, both named after Carlo Siemoni. A forest engineer from Bohemia who in 1837 the Grand Duchy of Tuscany commissioned to administer the Casentino forests.



Ilbelcasentino.it è una realizzazione di:
Alessandro Ferrini, 52010 Talla (AR) - P.Iva 01428280513
Tel. 339.4257840 - info@ilbelcasentino.it

Tutti i diritti riservati

Share this on Twitter Share this on Facebook Share this on Google Plus Share this on Linkedin