Salutio
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
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UN CASTELLO MOLTO TRASFORMATO
Finita la visita alla chiesa, dalla piazzetta di fronte a questa, in pochi minuti a piedi si arriva a quello che una volta fu il Castello di Salutio e poi residenza della Famiglia Teri.
Questo castello è già citato in un documento del 1111, la sua costruzione dovrebbe risalite alla seconda metà dell'XI secolo. Da quello che appare nel dipinto della Madonna del Rosario di Michelangelo Vestrucci visto in chiesa, doveva avere un'alta e possente torre. Da una relazione del 1385 redatta dagli inviati della Repubblica Fiorentina, il castello poteva contare su trentacinque soldati. Furono gli stessi fiorentini alla fine del XIV secolo a far abbattere le mura protettive del castello affinché questo non potesse divenire un rifugio per nemici o malfattori. Nel XV secolo il cassero divenne la residenza della Famiglia Teri che vi abitò almeno fino a tutto il Settecento. Sul finire dell'Ottocento fu trasformato in suntuosa villa con annessi casali.
Oggi le testimonianze dell'antico castello sono pressoché nulle, della villa che fu ricavata nel cassero se ne capisce chiaramente la grandezza e se ne apprezzano gli eleganti loggiati, però si trova in uno stato di evidente decadenza. Alcune delle case adiacenti al cortile sono state recentemente ristrutturate da persone che vi hanno fatto la loro residenza.
Questo castello è già citato in un documento del 1111, la sua costruzione dovrebbe risalite alla seconda metà dell'XI secolo. Da quello che appare nel dipinto della Madonna del Rosario di Michelangelo Vestrucci visto in chiesa, doveva avere un'alta e possente torre. Da una relazione del 1385 redatta dagli inviati della Repubblica Fiorentina, il castello poteva contare su trentacinque soldati. Furono gli stessi fiorentini alla fine del XIV secolo a far abbattere le mura protettive del castello affinché questo non potesse divenire un rifugio per nemici o malfattori. Nel XV secolo il cassero divenne la residenza della Famiglia Teri che vi abitò almeno fino a tutto il Settecento. Sul finire dell'Ottocento fu trasformato in suntuosa villa con annessi casali.
Oggi le testimonianze dell'antico castello sono pressoché nulle, della villa che fu ricavata nel cassero se ne capisce chiaramente la grandezza e se ne apprezzano gli eleganti loggiati, però si trova in uno stato di evidente decadenza. Alcune delle case adiacenti al cortile sono state recentemente ristrutturate da persone che vi hanno fatto la loro residenza.
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