LA NUOVA FACCIATA - Visita un'altra abbazia
Chiostro di Vallombrosa
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Nello stesso tempo (1645/47) in cui si provvede al rifacimento della grande facciata dell'Abbazia di Vallombrosa, l'Abate Rasi volle metter mano anche alla facciata della chiesa. In pratica attaccata a questa, che era rimasta ancora quella duecentesca, fu realizzato una sorta di continuazione dell'edificio posto sopra ad un elegante porticato. La facciata di questo edificio può oggi considerarsi, in modo improprio, la facciata della chiesa del Monastero di Vallombrosa. Anche questa struttura fu opera dell'architetto scultore fiorentino Gherardo Silvani. Nel centro della facciata è posta, in una nicchia, una statua della Vergine. A lato rispetto a questa si trovano due grandi stemmi: uno della Famiglia Medici, l'altro dell'Ordine Vallombrosano ben riconoscibile dalla presenza di un bastone a forma di Tau, elemento che ci fa distinguere San Giovanni Gualberto nell'iconografia che lo riguarda. Vedi ad esempio questa opera nella piccola chiesa di Carda in Casentino. Il campanile romanico della chiesa, sebbene molto alto, con la nuova struttura architettonica oggi lo si nota ben poco dal chiostro.