Questo è il Casentino Paesaggio e ambiente naturale I Comuni
ed altri luoghi
L' arte
in Casentino
Mappa Casentino Come arrivare
Luoghi di Fede
e Amicizia
Manifestazioni in Casentino Ospitalità
e cucina
I prodotti del Casentino Il Casentino
in Toscana
Chiusi della Verna
HOMEPAGE Presentazione sito Chi sono - Cosa faccio Guida rapida al Casentino
 
Chiusi della Verna
   
   
   
   
   
   
   
   
  Rimbocchi Monte Fatucchio  
  Castello Monte Fatucchio  
  Biforco Giovanni Martinelli  
  Corezzo Passo di Serra  
   
   
  Vallesanta  
 

Il Comune di Chiusi della Verna possiede una vasta zona (che dalla località Beccia si estende fin quasi a Badia Prataglia – Passo dei Mandrioli) di particolare interesse ambientale paesaggistico: la Valle Santa. Questo territorio, attraversato dal bel torrente Corsalone che offre incredibili giochi d’acqua e notevoli spettacoli naturalistici lungo il suo percorso, è così chiamato perchè al cospetto del Sacro Monte della Verna. In epoca medievale vi erano disseminati vari castelli, ciò testimonia l’importanza strategica che aveva questa zona tagliata da strade che congiungevano il Casentino con la Romagna e la Valtiberina. Di questi castelli, che non erano residenze di nobili ma strumenti per la guardia e la difesa del territorio, non esiste quasi più traccia, ad eccezione di quello di Monte Fatucchio che ci mostra ancora qualche muro e la cisterna. Monte Fatucchio è un simbolo della Valle Santa, la sua forma appuntita lo rende inconfondibile. Posto praticamente nel centro di questo territorio, dai suoi novecento metri di quota si domina tutta la zona. Il monte è stato oggetto di tante storie e leggende perchè si diceva abitato da streghe e fate (non a caso il nome Fatucchio). L’ottocentesca scrittrice toscana Emma Perodi ambienta qui una sua novella e vi colloca la casa di una befana particolarmente brutta e cattiva.
La Valle Santa è un territorio aspro, spesso inaccessibile. E’ coperta da boschi spontanei con un sottobosco a volte impenetrabile. Ai boschi si intervallano pascoli, campi abbandonati. Molti sono i panorami godibili dai quali però non si riconosce quel Casentino a tutti noto. Lo stesso Monte della Verna, che è visibile praticamente da ogni punto, ci appare con una forma inconsueta rispetto a quella che normalmente vediamo dal Casentino. Aspetti questi di grande fascino, così come i tanti casolari, di cui molti diroccati, e di diversi paesini disseminati in Valle Santa. Ognuno con la sua storia antica ed importante, ognuno con la sua piccola chiesa. Il più grande è Corezzo, ma non voglio elencarli tutti, ne vedrete diversi, insieme al paesaggio, nella galleria fotografica. Le immagini sapranno illustrarli sicuramente meglio delle parole, così come l’impervio ambiente naturale della Valle Santa. <<< PRECEDENTE

  ALESSANDRO FERRINI - Via del Casentino n. 10 - 52010 Talla (AR) - Tel. 339 4257840 - e-mail: alefer@interfree.it