Particolare sui muri esterni della Pieve di San Pietro a Cascia di Reggello. Si noti quanto sono strette le monofore. Inoltre per l'alto spessore dei muri erano anche profonde, così, pur essendo venticinque, di luce all'interno della chiesa ne filtrava comunque poca. E' esattamente quello che si voleva: poca luce ben distribuita dalle tante piccole aperture. Questo per rispettare l'austera rigidità che il romanico richiedeva.