L'interno della Pieve di San Pietro a Gropina è quello classico delle importanti chiese romaniche non solo del Valdarno e Casentino, ma in generale della Toscana.
La luce presente all'interno di questo straordinario monumento posto nei pressi di Loro Ciuffenna è solo quella che riesce a filtrare dalle due monofore poste sulla facciata e dalle cinque site nella parete absidale. Questo quasi buio che ci costringe a dilatare le pupille per vedere le affascinanti forme dei capitelli è parte integrante del fascino del romanico (non inganni la foto che rende chiaro l'ambiente per poter leggere l'architettura presente).
L'atmosfera e sobria ed austera: niente oltre la grigia pietra.
Come nell'esterno dell'abside ritorna il numero biblico sette anche nell'interno della pieve: sette + sette sono infatti le campate che dividono la chiesa nelle classiche tre navate con quella centrale coperta a capriate. Tra campate e sottostanti colonne affascinanti capitelli, tutti diversi, che vedremo in pagine successive. Fini a qui tutto affascinante, ma anche tutto normale per un'importante pieve romanica. Il "non normale" di questa chiesa si trova accanto alla quarta colonna di destra, un elemento architettonico che andremo a scoprire gradatamente con le prossine pagine. La poca luce presente in chiesa lo farà conoscere gradatamente anche a chi si trova fisicamente sul posto.