La Pieve di Bibbiena
in Casentino, una bella valle Toscana che puoi conoscere in ogni suo dettaglio con questo sito
Italiano
UN'OPERA DI DUE PERIODI
Sulla parete sinistra della Propositura di Bibbiena, accanto alla trecentesca porta laterale d'accesso alla chiesa che abbiamo visto dall'esterno alle pagine 4 e 5 di questa galleria, si trova questo interessantissimo affresco di chiaro stile tardo gotico attribuito ad un anonimo pittore che proprio per questo dipinto è stato nominato "Maestro di Bibbiena". L'affresco, anche se parzialmente perso, ci fa ben vedere sopra una rappresentazione della Trinità con l'Eterno Padre in trono che soleva con le mani il Figlio crocifisso, ai lati vi sono due angeli in adorazione. In basso vediamo un falso polittico dove il Maestro di Bibbiena a dipinto al centro una Vergine che con amorevole istinto materno tiene ben accostato il Bambino al proprio corpo. Ai lati vediamo San Nicola da Bari, inconfondibile per le tre sfere d'oro che tiene in mano, e Sant'Ippolito Martire, titolare di questa chiesa.
Quest'affresco è databile 1425/30. Fu certamente eseguito per la pieve appena consolidata e ampliata che assunse da questo momento una pianta a croce latina (1424/25).
Quest'affresco è databile 1425/30. Fu certamente eseguito per la pieve appena consolidata e ampliata che assunse da questo momento una pianta a croce latina (1424/25).