CHIESE DI VARIO STILE

Arezzo attraverso le sue chiese

Tra le cose da visitare ad Arezzo le chiese hanno certamente un posto di primissimo piano, per vari motivi. Prima di tutto rappresentano uno spaccato della storia aretina dall'età comunale al Novecento. Poi possono mostrarci una grande varietà di architetture, dal romanico, al gotico più o meno evidente, al rinascimentale, alle espressioni sei settecentesche. In ultimo, ma forse in primis come interesse turistico, la presenza nelle chiese di Arezzo di tanta arte, e non solo tanta, anche di alto pregio.
Sotto questo aspetto è da citare in primis la Basilica di San Francesco sulle cui pareti si può osservare uno spaccato di tutti i più noti artisti aretini del XIV e XV secolo, ma ciò che richiama un gran numero di turisti in questa chiesa sono gli stupendi affreschi di Piero della Francesca che decorano la Cappella Bacci; il Duomo dedicato a San Donato con le vetrate cinquecentesche di Guglielmo de Marcillat, una Maria Maddalena di Pier della Francesca, le pale robbiane nella Cappella della Madonna del Conforto e altro è senza dubbio un altro importante luogo d'arte di Arezzo; la Pieve di Santa Maria può mostrarci una stupenda pala trecentesca del senese Pietro Lorenzetti, una bella croce dipinta di Margaritone ed altro, il tutto come gioielli incastonati nella sua straordinaria architettura romanica; la Basilica di San Domenico dove "incorniciata" dai tanti affreschi sulle pareti spicca sopra l'altare la straordinaria croce dipinta di Cimabue; la Chiesa della Badia con varie opere cinque seicentesche tra cui due di Giorgio Vasari; la Chiesa della Santissima Annunziata; quella di Santa Maria in Gradi e quella di Sant'Agostino. Nei dintorni della città vi sono poi straordinarie chiese come la Pieve di Bagnoro, la Pieve di San Polo, la Pieve della Chiassa Superiore e, anche se di pochissimo fuori dal Comune di Arezzo, la Pieve di Sietina. Se abbiamo voglia di fare qualche chilometro in più possiamo addentrarci nelle storiche e naturalistiche valli del Casentino e del Valdarno, le prime due bagnate dall'Arno. In queste terre potremo visitare otto straordinarie pievi romaniche. Per tutte queste chiese il periodo di costruzione è la metà del XII secolo.