La Basilica di San Domenico

ad Arezzo, città d'arte toscana che puoi conoscere dettagliatamente con questo sito

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  • Dal parcheggio Via Pietri alle antiche mura
  • Mura di Arezzo, Porta Pozzuolo
  • Basilica San Domenico, parte posteriore
  • Arezzo, Piazza San Domenico
  • Chiesa San Domenico, la facciata
  • Chiesa San Domenico, protiro
  • Chiesa di San Domenico, capitelli
  • Angelo di Lorentino, Vergine con Bambino
  • Chiesa San Domenico, il campanile
  • Basilica San Domenico, interno
  • Basilica San Domenico, rosone sulla facciata
  • Spinello Aretino, affresco in San Domenico
  • San Domenico, affresco
  • Chiesa di San Domenico, l'arte
  • Chiesa di San Domenico, storie di santi
  • Chiesa San Domenico, Giovanni d'Agnolo di Balduccio
  • Annunciazione, Giovanni d'Agnolo di Balduccio
  • Crocifissione, Giovanni d'Agnolo di Balduccio
  • Chiesa di San Domenico, le cappelle
  • Trittico con Santi, Giovanni d'Agnolo di Balduccio
  • Trittico con Santi, Giovanni d'Agnolo di Balduccio
  • Arezzo, Crocifisso di Cimabue
  • Gano di Fazio, scultura ad Arezzo
  • Altare Dragomanni, Chiesa San Domenico
  • Vergine con Bambino, scultura in pietra
  • Crocifissione, Maestro delle Sante Flora e Lucilla
  • Crocifissione, Maestro delle Sante Flora e Lucilla
  • Chiesa di San Domenico, affreschi
  • San Pietro da Verona
  • Luca di Tommè, Gesù con i dottori del tempio
  • Vergine con Bambino in terracotta
  • Santa Caterina d'Alessandria
  • Parri di Spinello, crocifissione

UNA PORTA DUECENTESCA

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Mura di Arezzo, Porta Pozzuolo
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La foto ci mostra, a destra, Porta Pozzuolo. Questa, posta nella parte nord delle mura di Arezzo, ha origini duecentesche. L'apertura fu tamponata nel XVI secolo quando i Medici operarono una ristrutturazione delle mura aretine, irrobustendole, restringendo la cinta e chiudendo alcune porte al fine di gestire e rendere più facile la difesa della città. Il nome Porta Pozzuolo deriva dall'esistenza di un pozzo nei pressi della Chiesa di San Domenico posta a pochi metri oltre la porta. La porta fu riaperta, ad uso pedonale come è tutt'oggi, attorno al 1950. Curiosa è la struttura architettonica che vediamo a sinistra della porta e perpendicolare alle antiche mura. Di periodo ottocentesco fu costruita probabilmente come contrafforte alle mura che in quel punto davano cenno di cedimento.
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