Trekking nella Foresta Biogenetica di Badia Prataglia
itinerari nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
Italiano
UNA FERROVIA DECAUVILLE IN FORESTA
Siamo giunti a Pian della Saporita, 1050 metri. Mentre c’incamminiamo sul percorso MTB 7 in direzione Cancellino, due camminatori che stanno facendo l’anello di Pietrapazza iniziano la salita sul CAI 205 per raggiungere il Passo della Bertesca. Il percorso MBT 7 è il collegamento carrabile (comunque chiuso ai mezzi motorizzati non autorizzati) tra La Lama e Cancellino, località, quest’ultima, lungo la strada che da Badia Prataglia sale al Passo dei Mandrioli. Questo collegamento ha una lunghezza di venti chilometri e presenta salite e discese con pochissima pendenza. C’è una spiegazione tecnica a questa sua caratteristica. Fu realizzata in funzione dei primi autocarri tra il 1920 e il 1925 sfruttando la sede di una piccola ferrovia (Decauville) costruita una ventina di anni prima dal Cav. Ubaldo Tonietti per l’esbosco di queste foreste che aveva acquistato nel 1900 dagli eredi di Leopoldo II di Lorena. Il “carburante” delle piccole locomotive era la legna, che qui certamente non mancava. Proprio a Pian della Saporita si faceva rifornimento di legna e di acqua. La leggera discesa in direzione Cancellino favoriva la ripartenza dei treni carichi di 3-4 metri cubi di legname. Il pianoro qui presente, inoltre, aveva permesso la realizzazione del doppio binario che permetteva lo scambio dei treni provenienti in senso opposto. A Cancellino c’è un grande edificio, era la “stazione”. Sulla facciata possiamo distinguere due porte ad arco oggi murate. Erano l’accesso alla rimessa delle locomotive. Nel 1914 lo Stato Italiano comprò le foreste che si erano avviate verso un grosso degrado per i tagli indiscriminati che avevano subito. La piccola ferrovia continuò a funzionare fino al 1920. We have reached Pian della Saporita, 1050 metres. As we walk along the MTB 7 route towards Cancellino, two walkers who are making the Pietrapazza ring begin the climb on the CAI 205 to reach the Bertesca Pass. The MBT 7 route is the driveway connection (in any case closed to unauthorized motorized vehicles) between La Lama and Cancellino, the latter locality along the road that from Badia Prataglia climbs to Passo dei Mandrioli. This link has a length of twenty kilometers and has ups and downs with very little gradient. There is a technical explanation for this feature. It was built as a function of the first trucks between 1920 and 1925 using the site of a small railway (Decauville) built about twenty years earlier by Cav. Ubaldo Tonietti for the logging of these forests that he had purchased in 1900 from the heirs of Leopold II of Lorraine. The "fuel" of the small locomotives was wood, which was certainly not lacking here. It was at Pian della Saporita that we stocked up on wood and water. The slight descent towards Cancellino favored the restart of the trains loaded with 3-4 cubic meters of wood. Furthermore, the plateau present here had allowed the construction of the double track which allowed the exchange of trains coming in the opposite direction. In Cancellino there is a large building, it was the "station". On the facade we can distinguish two arched doors that are now walled up. They were the access to the locomotive shed. In 1914 the Italian State bought the forests that had started towards a great degradation due to the indiscriminate cuts they had suffered. The small railroad continued to operate until 1920.